Mario Genevini e la vendita degli Igloo..

Mario Genevini del Corriere della Sera, nel suo ultimo articolo, ancora una volta non ha inquadrato il problema, e sembra che ultimamente, gli succeda spesso.

L’Ocse ha classificato San Marino come quei paesi parzialmente collaborativi, inquadrati appunto nella lista grigia Ocse.

Oltretutto, per inquadrare il dramma sammarinese, il passato Governo sammarinese è stato così bravo che ha portato il paese in procedura rafforzata moneyval, ci era riuscito, assieme a San Marino, solo l’Azerbaigian. Questo ci fa capire la preparazione e la qualità altissima e sublime di certi personaggi politici.

Per uscire dalla lista grigia, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, ha dato un termine a San Marino, come agli altri paesi presenti in detta lista, e un compito.

Sottoscrivere con almeno 12 paesi accordi T.I.E.A. (scambio di informazioni in materia fiscale), entro il 30 Settembre 2009, così come previsto dal G20 di Londra.

Ora checché ne dica Genevini e compagni, questo Governo di San Marino sta mettendo a posto, a ritmo forsennato, tutte le magagne e le cose lasciate in sospeso dai precedenti governi e sembra che ci stia faticosamente riuscendo.

Fare della facile ironia perché si è firmato con uno o quell’altro paese non ha senso; i tempi sono stretti e se si vuole uscire dalla lista grigia occorre farne 12.

Più volte il Ministro Mularoni ha detto che non si fermeranno qui, ma che il lavoro continuerà chiudendo altri accordi.

Arriverà, sicuramente, anche quello con l’Italia, Genevini e compagnucci non si preoccupino, che è sicuramente quello più importante e basilare per la nostra economia.

Si aprirà una nuova era non quella di vendere igloo, ma quella di un economia sana sammarinese, Genevini permettendo, il quale potrà constatare di persona, venendo a San Marino.

…ci dovrà venire per forza essendo stato querelato.

Buona giornata Mario

Il Direttore.