Il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna ha confermato la validità dell’ordinanza del Comune di Cervia che impone lo stop alla musica nei locali di Milano Marittima a partire dall’una di notte, anziché alle tre come precedentemente consentito. Il provvedimento, pensato per limitare la “mala movida” estiva, ha visto respingere la richiesta di sospensiva presentata da uno dei locali coinvolti, che contestava proprio le restrizioni sugli orari della musica.
La decisione del Tar, presieduto da Paolo Carpentieri con relatore Alessio Falferi, arriva dopo un’attenta valutazione in camera di consiglio. Nel suo giudizio, il Tribunale ha ritenuto che il possibile danno economico per il locale ricorrente sarebbe marginale, soprattutto perché l’ordinanza è in vigore solo fino al 29 giugno.
Il Comune di Cervia, rappresentato dagli avvocati Silvia Medini e Franco Fiorenza, si è opposto con successo al ricorso presentato dal titolare del locale, assistito dall’avvocato Roberto Afeltra.
L’ordinanza era stata adottata su iniziativa del sindaco Mattia Missiroli a seguito di numerose segnalazioni e preoccupazioni da parte dei residenti e delle associazioni di categoria. La misura rappresenta una risposta concreta per mitigare i disagi legati all’afflusso massiccio di turisti nella località balneare e per garantire un migliore equilibrio tra le attività di intrattenimento e la qualità della vita notturna del territorio.