Dopo avere illustrato le linee generali della proposta di riforma del regolamento consiliare nell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale del dicembre scorso, i Gruppi Consiliari del Patto per San Marino avvieranno, a partire dal 27 gennaio, secondo un calendario già concordato, una serie di incontri con i Gruppi Consiliari di opposizione per iniziare un confronto approfondito su questo tema.
Da tempo è emersa la necessità di rivedere la legge che regola il funzionamento dei lavori del Consiglio Grande e Generale, con l’obiettivo di rendere più efficiente e produttivo lo svolgimento dei lavori consiliari e, nel contempo, di valorizzare la figura del Consigliere, mettendolo nelle condizioni di svolgere al meglio le proprie funzioni.
I Gruppi Consiliari del Patto per San Marino, partendo dalla bozza di lavoro predisposta nella precedente legislatura, hanno elaborato una propria proposta di riforma da confrontare con i gruppi di opposizione, per ricercare contributi, verificare i punti di convergenza ed individuare le soluzioni più appropriate per le varie problematiche.
Alcuni degli elementi più caratterizzanti sono: l’abolizione delle Commissioni Consiliari Permanenti per riportare la centralità del dibattito all’interno del Consiglio Grande e Generale, la programmazione del calendario dei lavori consiliari, lo snellimento dei tempi necessari per lo svolgimento dei lavori, un ampio ricorso al voto palese obbligatorio, il potenziamento degli strumenti a disposizione dei Consiglieri per valorizzare il proprio ruolo, una disciplina più dettagliata dello strumento legislativo delle commissioni d’inchiesta parlamentari.
Si tratta evidentemente di problematiche assai variegate e complesse, ma l’obiettivo è quello di varare un nuovo regolamento, che sappia valorizzare al meglio la funzionalità e la centralità del Consiglio Grande e Generale, con la massima condivisione possibile.
I Gruppi Consiliari del Patto per San Marino
