
(ANSA) – ROMA, 27 MAR – “Giocare con il pubblico è qualcosa
alla quale adesso non siamo abituati, però è una buona notizia
per il calcio, siamo felici che ci sia il pubblico nello stadio
di Tbilisi. Immagino che la Georgia sarà felicissima di avere i
propri tifosi a sostenerla. Non so cosa farà contro di noi la
Georgia, però contro la Svezia ha creato numerose palle-gol”.
Così Luis Enrique, in conferenza stampa, alla vigilia della
sfida di qualificazione ai Mondiali dell’anno prossimo in Qatar,
che la ‘sua’ Spagna giocherà contro la Georgia. Domani lo stadio
della capitale di una delle Repubbliche baltiche, che può
contenere oltre 50 mila spettatori, sarà aperto a 15 mila
persone. Un primo passo verso il ritorno a una normalità che, in
questo momento, appare un miraggio.
Il ct è tornato anche sul clamoroso pareggio casalingo con la
Grecia (1-1), che non ha permesso alla ‘Roja’ di inaugurare nel
migliore dei modi il cammino verso la fase finale del torneo
iridato. “Sono ottimista, perché abbiamo una squadra di qualità
– spiega – dobbiamo solo far girare con più velocità il pallone
e organizzare meglio la fase offensiva. (ANSA).
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