Dopo quasi 9 anni, è giunto al capolinea il processo riguardante un caso che ha sconvolto Montescudo Monte Colombo. Un fotografo ha ritratto due modelle vestite da suore mentre si baciano dinanzi ad un figurante nei panni di un prete, all’interno della Chiesa della Pace di Trarivi.
I fatti, che risalgono a luglio 2015, hanno portato alla condanna del fotografo, che è originario e residente fuori Provincia, a 4 mesi di reclusione con la pena sospesa, per violazione di domicilio e offesa alla confessione religiosa. Inoltre, dovrà risarcire sia la Parrocchia che il Comune di Montescudo Monte Colombo, che si sono costituiti parte civile, con un importo di 500 euro ciascuno. Entrambi sono stati rappresentati dall’avvocato Samuele Del Sio. Le modelle e il figurante, come richiesto dalla Procura, sono stati invece assolti.
L’avvocato Fabiomassimo Del Bianco, difensore dell’imputato condannato, ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso in appello. La difesa ha contestato entrambe le accuse, sostenendo che la fotografia era un’opera artistica provocatoria, realizzata senza l’intenzione di offendere la religione cattolica. Inoltre, il Santuario “violato” per il set fotografico si trova in un parco pubblico accessibile a tutti. Tuttavia, il fotografo aveva ottenuto il permesso di allestire il set fotografico senza fornire dettagli specifici.