GLI EVENTI legati alla MotoGp stanno prendendo il largo da Riccione. E il Comune al momento non ha risorse da impegnare per poter organizzare iniziative significative nella settimana che precede il Gran Premio. «Per poter garantire la tappa della MotoGp al Misano world circuit — spiega l’assessore al Turismo, Claudio Montanari — il Comune di Riccione impegna già 110mila euro, il che non è affatto poco. Vista la cifra è sinceramente difficile pensare di utilizzare ulteriori risorse per organizzare eventi collegati. Ad oggi non ci sono eventi in programma nei quali sia coinvolto il Comune. Non dimentichiamo che abbiamo fatto uno sforzo per avere cinque importanti serate di iniziative in piazzale Roma con la Vodafone. La MotoGp sarà a breve. Abbiamo alcuni contatti e proposte, ma non si è concretizzato nulla per il momento».
INTANTO anche gli eventi firmati da privati stanno lasciando la città. Fabrizio De Meis, titolare del Gruppo Cocoricò, ha già annunciato di essere pronto a prendere altre strade, verso Misano o Rimini, dove ‘correre’ con lo sponsor Red Bull e realizzare un grande evento. Riccione quest’anno ha poi perso la passerella dei piloti del motomondiale. Un anno fa, anche se non inserito nel programma ufficiale degli eventi legati al circus, la Spurtleda 58 aveva fatto il pienone al kartodromo che si trova sulla statale 16, poco distante dalla rotonda delle Vele a San Lorenzo. Il numero di spettatori non poteva superare il migliaio per motivi di sicurezza, ma per vedere sfidarsi in pista Valentino Rossi, Andrea Dovizioso , Andrea Iannone e tanti altri, si erano assiepate migliaia di persone. La Spurtleda 58 quest’anno ha deciso di traslocare all’impianto interno al circuito di Misano, dove sono attese migliaia di persone per un evento che si candida a essere una nuova passerella per i piloti. Riccione rimarrà a secco di eventi legati alla MotoGp. «Per il futuro — prosegue Montanari — crediamo vadano riviste più cose nella comunicazione del Gran Premio e nell’organizzazione degli eventi che vi sono legati. Sarà importante riuscire a inserire in modo significativo Riccione nella comunicazione, come credo che vada fatta un’ampia disamina sulla definizione degli eventi. Come Riccione vogliamo tornare a essere protagonisti, non certo spettatori, ma questo con la massima disponibilità a collaborare con le altre realtà coinvolte in questo grande evento».
INTANTO anche gli eventi firmati da privati stanno lasciando la città. Fabrizio De Meis, titolare del Gruppo Cocoricò, ha già annunciato di essere pronto a prendere altre strade, verso Misano o Rimini, dove ‘correre’ con lo sponsor Red Bull e realizzare un grande evento. Riccione quest’anno ha poi perso la passerella dei piloti del motomondiale. Un anno fa, anche se non inserito nel programma ufficiale degli eventi legati al circus, la Spurtleda 58 aveva fatto il pienone al kartodromo che si trova sulla statale 16, poco distante dalla rotonda delle Vele a San Lorenzo. Il numero di spettatori non poteva superare il migliaio per motivi di sicurezza, ma per vedere sfidarsi in pista Valentino Rossi, Andrea Dovizioso , Andrea Iannone e tanti altri, si erano assiepate migliaia di persone. La Spurtleda 58 quest’anno ha deciso di traslocare all’impianto interno al circuito di Misano, dove sono attese migliaia di persone per un evento che si candida a essere una nuova passerella per i piloti. Riccione rimarrà a secco di eventi legati alla MotoGp. «Per il futuro — prosegue Montanari — crediamo vadano riviste più cose nella comunicazione del Gran Premio e nell’organizzazione degli eventi che vi sono legati. Sarà importante riuscire a inserire in modo significativo Riccione nella comunicazione, come credo che vada fatta un’ampia disamina sulla definizione degli eventi. Come Riccione vogliamo tornare a essere protagonisti, non certo spettatori, ma questo con la massima disponibilità a collaborare con le altre realtà coinvolte in questo grande evento».