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Con la creazione di un nuovo Registro per le Botteghe Storiche e i Mercati Storici, il governo con un decreto emanato ai primi dell’anno mira a proteggere e valorizzare le attività che sono pilastri della tradizione e della cultura sammarinese.
L’idea dietro questo progetto è semplice ma importante: dare riconoscimento ufficiale a quelle botteghe e mercati che da decenni costituiscono un punto di riferimento nella vita quotidiana del paese. Queste attività non sono solo negozi o punti vendita, ma luoghi dove si respira la storia e si preserva l’artigianato locale.
Il Registro delle BOTTEGHE E DEI MERCATI STORICI permette a queste attività storiche di essere ufficialmente riconosciute. Questo status comporta il diritto di usare un logo speciale che le identifica come parte integrante del patrimonio culturale di San Marino. Non è solo una questione di prestigio; è anche un impegno a mantenere vive le tradizioni che hanno guadagnato loro questo riconoscimento.
Per essere inserite nel Registro, le botteghe e i mercati devono passare attraverso un attento processo di valutazione. Una commissione apposita controlla che rispettino i criteri richiesti, assicurando che solo le attività che veramente rappresentano il patrimonio storico e culturale sammarinese ricevano questo titolo.
L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere ai cittadini e ai turisti i luoghi che sono testimoni viventi della storia di San Marino. Ora, camminando per le strade del paese, sarà possibile identificare facilmente questi punti di interesse storico e culturale, grazie al logo che ne segnala l’importanza.
