Novafeltria, Teatro Sociale gremito per il dibattito “Valmarecchia: quale futuro?”. Una lettera della Fileni Srl “incendia” la serata…

Una sala stracolma di cittadini e ospiti ha animato ieri sera il Teatro Sociale di Novafeltria per l’incontro pubblico “Valmarecchia: quale futuro?”, un momento di confronto che ha acceso i riflettori su temi cruciali per il territorio: urbanistica, ambiente e sostenibilità. La grande partecipazione ha testimoniato quanto la comunità sia sempre più attenta e coinvolta nelle scelte che riguardano la propria valle.

I relatori e gli interventi dal palco

Sul palco si sono alternati figure di spicco: il dr. Livio Cursi, l’ingegnere Claudio Tonelli (in collegamento video dalla Sicilia), il dr. Andrea Tesei, presidente del Comitato “Per la Vallesina e indispensabile amico della Valmarecchia”, e la giornalista Giulia Innocenzi. A moderare il confronto è stata Alessia Lea Di Rago, membro dell’esecutivo regionale di Europa Verde.

Dal punto di vista urbanistico, l’ing. Tonelli non ha nascosto le criticità. Ha denunciato infatti “cartelli di cantiere incompleti, privi di oltre il 50% delle informazioni obbligatorie”, sottolineando inoltre la “mancata demolizione di due capannoni, in violazione delle fasi esecutive previste dalla Regione”. Tra le irregolarità segnalate anche la “totale assenza di documentazione e recinzioni dei cosiddetti parchetti, così come richiesto da Arpae e Soprintendenza”.

La lettera in extremis di Fileni Srl

A movimentare ulteriormente la serata è stata l’inattesa comunicazione inviata dalla Società Biologica Fileni Srl, arrivata proprio poche ore prima dell’evento. L’azienda ha annunciato l’accasamento di 54.000 capi di razza Ranger, senza però specificare la data né sciogliere il dubbio principale avanzato dagli organizzatori: “Come si intende garantire il rispetto dei 4 metri di pascolo per pollo?”.

Secondo quanto riportato durante l’incontro, la documentazione relativa alla delimitazione delle aree riservate ai volatili sarebbe assente, e nemmeno sul posto si sarebbero viste tracce delle recinzioni previste.

Le denunce e gli appelli

Il dr. Andrea Tesei ha richiamato alla responsabilità collettiva, affermando che “quando i disagi olfattivi si manifestano è necessario procedere con denunce sistematiche alle autorità competenti”.

Dal suo canto, la giornalista Giulia Innocenzi ha puntato il dito contro le carenze di vigilanza: “C’è una drammatica assenza di controlli, a cui si somma l’assenza dei Sindaci all’incontro, fatta eccezione per Anna Bianconi, Sindaca di Talamello”. Nel suo intervento, ha ampliato il discorso toccando le abitudini alimentari e il consumo eccessivo di carne, ribadendo l’urgenza di “cessare i finanziamenti pubblici agli allevamenti intensivi”.

Una comunità mobilitata: raccolti oltre 800 euro

Il senso di partecipazione è stato confermato anche dalla generosità del pubblico: la raccolta fondi organizzata in sala ha infatti fruttato 842,10 euro, destinati all’installazione di centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria e dell’acqua nella cosiddetta “fase zero” e al ripiano delle spese organizzative.