A febbraio il Comando ‘Fiorini’ della Polizia Locale di Cesena si è dotato di una nuova apparecchiatura di controllo e di lettura delle targhe necessaria al rilevamento delle infrazioni del Codice della strada. Si tratta dello ‘scout soste’, dispositivo installato a bordo di un veicolo in dotazione al Corpo di Polizia e costituito da una telecamera in grado di rilevare, in tempo reale, infrazioni evidenti come, ad esempio, le soste irregolari sui marciapiedi, in doppia fila o in corrispondenza di attraversamenti pedonali, ed altre.
A distanza di alcuni mesi da questa introduzione la Polizia Locale di Cesena traccia un primo bilancio sull’utilizzo di ‘Scout – Street Control’. Da aprile a oggi sono state elevate 335 sanzioni. Le strade oggetto di controllo coincidono con quelle segnalate dai cittadini attraverso la piattaforma ‘CesenaSegnala’, a conferma dell’attenzione dell’amministrazione alle richieste della comunità.
“L’introduzione di questo nuovo dispositivo – commenta l’Assessore alla Sicurezza e legalità Luca Ferrini – ci consente di dare un ritorno concreto alle segnalazioni di tanti cittadini che lamentano una cattiva condotta di concittadini che non rispettano il codice della strada creando disordini e situazioni di pericolo per le strade della nostra città. Il sistema infatti consente accertamenti fotografici su soste illecite, come parcheggi su passaggi pedonali o ciclabili, doppie file, divieti di sosta, occupazione di spazi riservati, ma anche la lettura automatica delle targhe. A questo proposito, con l’avvio dell’anno scolastico, a settembre, lo strumento verrà utilizzato anche in occasione dell’entrata e dell’uscita degli studenti da scuola, per regolare la sosta evitando situazioni di caos. In questo modo, grazie alla possibilità di effettuare rapidamente accertamenti multipli, la Polizia Locale può garantire controlli più capillari ed efficaci, senza sottrarre risorse alle pattuglie antinfortunistiche e di pronto intervento, sempre presenti sul territorio”.
Il servizio viene svolto mediamente cinque volte al mese da personale appositamente formato. Nessuna contestazione immediata, ma infrazione registrata. Si ricorda che, come previsto dal Codice della Strada, in assenza del trasgressore non è obbligatoria la contestazione immediata. Pertanto, la mancata presenza del preavviso sul parabrezza non significa che l’infrazione non sia stata rilevata: la sanzione viene comunque notificata direttamente al domicilio dell’intestatario del veicolo.
Cesena, 7 luglio 2025