ORGOGLIO SAMMARINESE Le quattro regole per mettere le cose a posto!!!

 

Premesso che, le “istituzioni” sammarinesi  più significative  sono  “in mano” a personale forense, che una forte e autorevole presenza è inserita NELLA GIUSTIZIA, NELLA INFORMAZIONE , NELLA SICIREZZA, NELLA FINANZA, NELLA ECONOMIA , la classe politica sammarinese deve cambiare marcia, non può “soccombere “ a tutti i voleri della Repubblica Italiana e dei suoi capi, la gente comune , il popolo sammarinese orgoglioso della propria terra chiede alla nostra politica più decisione e meno commistioni, chiede più rigore e  moralizzazione della vita politica, nelle istituzioni e nella economia.

Prima regola;  Esigere dall’ITALIA , il rispetto della CONVENZIONE DI AMICIZIA e BUON VICINATO del 1939 , con autorevolezza e intransigenza

Seconda regola ; Esigere dall’ITALIA le motivazioni per la mancata firma degli accordi sulle doppie imposizioni e in materia finanziaria, nonché il riconoscimento della STATUALITA’ SAMMARINESE sulle attività economiche ivi residenti

Terza Regola; Esigere dall’ ITALIA , il rispetto della autorità di controllo e di sicurezza sammarinesi con gli scambi di informazioni necessari al raggiungimento di obiettivi di trasparenza comuni, in tal senso sbloccare la situazione legata alle carte bancomat e carte di credito.

Quarta regola ; Ripulire la Repubblica di San Marino , da attività e/o persone fraudolente che commettono reati in uno Stato e nell’altro Stato.

LA CAMMINATA VERSO IL CAMBIAMENTO E IL SIT- IN ALLA AMBASCIATA ITALIANA IN PROGRAMMA PER GIOVEDI’ 5 NOVEMBRE ALLE ORE 18,15 , servirà ancora una volta ad invitare la popolazione sammarinese a non fare più acquisti fuori territorio sino alla risoluzione dei problemi in corso.

GIORGIO FELICI

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