Patto, rinviati gli incontri con le associazioni di categoria

Riprendono giovedì gli incontri al tavolo politico organizzato dai rappresentanti delle quattro liste del Patto per San Marino che martedì si sono confrontati con le categorie economiche, le associazioni bancarie e finanziarie, con avvocati e commercialisti e con il sindacato.
Domani è la volta dell’Unione Sammarinese dei Lavoratori. Fatta eccezione per il comparto agricolo, che la sua crisi l’aveva già avuta negli anni passati e che ha saputo riciclarsi investendo in competitività e prodotti di nicchia, il quadro che emerge dai riferimenti delle associazioni di categoria convocate dal Gruppo di Coordinamento del Patto per San Marino, ha tinte molto fosche. I cassaintegrati potrebbero arrivare a 1.500 e il buco a sfiorare i 5 milioni di euro.
Le aziende chiudono, il turismo non regge, gli alberghi hanno perso oltre il 20% di fatturato negli ultimi mesi e stentano a rimanere aperti, e anche se i consumi interni sembrano reggere, pure il commercio è sofferente. “La crisi internazionale – sottolinea il Patto – è venuta a cadere su un sistema che oggi sta rivelando tutti i suoi punti critici”. Da Assofin è arrivato un accorato appello alla politica: chiudete quelle finanziarie che non lavorano. fonte rtv

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