Bis di medaglie per l’Italia nell’ultima giornata di gare alle Paralimpiadi invernali di Pechino 2022 e migliorato il risultato di quattro anni fa a PyeongChang. Su tutti, il portabandiera azzurro Giacomo Bertagnolli che assieme alla sua guida Andrea Ravelli vince il suo secondo oro nello Slalom Vision Impaired. La settima medaglia degli azzurri porta la firma di Renè De Silvestro nello slalom di categoria sitting. L’Italia chiude undicesima con 2 ori e 7 medaglie nel medagliere complessivo dei Giochi. Prima la Cina con 61 medaglie e 18 ori, seconda e migliore europea la sorprendente Ucraina con 11 ori e 29 medaglie complessive.
“Ho migliorato PyeongChang e non posso che essere felice, era il mio obiettivo che mi sono dato qui durante le gare. Era veramente difficile da realizzare, ma gara dopo gara e medaglia dopo medaglia, ho dato il massimo. Oggi bisognava rischiare fino alla fine per portare a casa l’oro ma abbiamo fatto il massimo e ora l’obiettivo è fare ancora meglio a Milano-Cortina 2026”. Lo dice Giacomo Bertagnolli. “Sono tre anni che lavoro con Giacomo – ha spiegato la guida Andrea Ravelli – mi sono sempre trovato bene fin da subito, c’è ancora da migliorare per entrambi ma dopo l’oro di oggi siamo effettivamente soddisfatti del tutto perché più di così era impossibile fare”.
“Con lo straordinario oro di Giacomo Bertagnolli e l’emozionante bronzo di René De Silvestro si chiude una grande Paralimpiade. Un’edizione che, dal punto di vista sportivo, ci ha regalato tante gioie e spunti interessanti per il futuro. Il bilancio finale parla di due medaglie in più, un atleta in più sul podio e una posizione guadagnata nel medagliere rispetto a PyeongChang”. È quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico. “Si tratta di un risultato molto importante, soprattutto in considerazione del livello tecnico e agonistico che abbiamo visto nelle competizioni e tenendo presente la partecipazione di tanti giovani, molti di loro esordienti, nella Squadra azzurra”, ha aggiunto Pancalli. “Questa sera, in occasione della cerimonia di chiusura dei Giochi, il portabandiera sarà Renè De Silvestro. La scelta non è stata semplice ma è caduta su Renè non solo per le splendide medaglie, con la categoria del Sitting che torna sul podio, ma anche perché è ampezzano e con questo ci proiettiamo verso Milano Cortina con l’auspicio che possano venir fuori tanti giovani campioni, non solo nello sci alpino, ma in tutte le discipline invernali”.
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