Pesaro. Inaugurata la nuova pilotina della Croce Rossa.

criAltra giornata di festa per la Croce Rossa Italiana di Pesaro che, a poche settimane dall’inaugurazione dell’ “ambulanza a misura di bambino”, sabato 15 giugno ha tagliato il nastro della nuova Pilotina “NAU 0162”. L’imbarcazione di 10 metri, una ex motovedetta della Guardia di Finanza, è stata rimessa totalmente a nuovo grazie al lavoro di tanti Volontari; persone che con impegno e spirito di sacrificio hanno dedicato le proprie competenze e gran parte del proprio tempo libero alla realizzazione di questo ambizioso progetto. Fondamentale il contributo degli sponsors Arturo Mancini, Bartoli Vernici e Gambini Meccanica, che hanno gentilmente messo a disposizione materiali e spazi per lo svolgimento dei lavori.  I ragazzi dell’ Istituto Nautico “Archimede” e dell’Istituto Professionale “Volta” di Fano hanno invece revisionato e sistemato i due motori VM con propulsione a idrogetto Castoldi ed è proprio a loro che è stato dato l’onore del taglio del nastro. Grande soddisfazione nelle parole del Presidente CRI Pesaro Claudio Frulli e del responsabile del progetto Benjamin Gunsch che hanno raccontato come questa iniziativa abbia rafforzato la coesione tra i Volontari e il senso di attaccamento all’Associazione; un’associazione che in Italia festeggia ben 149 anni (il 15 giugno 1864 a Milano è nato il primo comitato di Croce Rossa in Italia), e che ogni giorno è sempre più vicina alla popolazione, in ogni circostanza e situazione, anche in mare.

Un particolare ringraziamento è stato rivolto all’ex volontario Eros Scrilatti, che con la propria esperienza e le proprie competenze tecniche, ha fornito un contributo essenziale nei lavori all’imbarcazione. Un sincero grazie anche alla disponibilità della Capitaneria di Porto di Pesaro, con la quale la CRI vanta un consolidato e durevole rapporto di proficua collaborazione. La pilotina verrà impiegata per le attività istituzionali quali la CRI è deputata: la collaborazione con la Capitaneria di Porto e il 118 di Pesaro per quanto attiene il sistema SAR (search and rescue), il servizio di assistenza a manifestazioni e eventi sportivi, l’addestramento degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua e il servizio di assistenza alla balneazione dei disabili. Gli operatori e i volontari tutti della C.R.I. sono orgogliosi di questo traguardo raggiunto e auspicano di poter prestare il miglior servizio alla popolazione locale e a chiunque ne abbia bisogno, contribuendo così al miglioramento della realtà in cui viviamo.

Fonte: CRI Pesaro