Una serata di forte maltempo ha messo in ginocchio la provincia di Pesaro e Urbino, trasformando un’escursione in un incubo per diversi appassionati della natura. Nella serata di mercoledì scorso, 20 agosto, un violento nubifragio ha colpito la zona, costringendo i soccorritori a un lungo lavoro per mettere in salvo persone rimaste intrappolate.
L’intervento più complesso si è svolto lungo i sentieri del Parco San Bartolo, dove tre persone erano rimaste bloccate. I Vigili del fuoco, dopo ore di operazioni, sono riusciti a raggiungerle e portarle in sicurezza. Nella stessa area, in tarda serata, anche due escursionisti hanno perso l’orientamento, sorpresi dal buio e dalla pioggia battente. Grazie all’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Marche, affiancato da Vigili del fuoco e Carabinieri, entrambi sono stati recuperati in buone condizioni di salute. Per riportarli alle loro auto è stato necessario un percorso alternativo, reso possibile grazie all’autorizzazione di un proprietario di terreno privato.
Il maltempo non ha risparmiato altre zone della provincia. A Chiusa di Ginestreto un albero abbattuto dal vento ha colpito una centralina del gas metano, provocando una pericolosa fuga che ha richiesto l’immediato intervento dei Vigili del fuoco. A Montecalvo in Foglia, invece, la copertura metallica di un opificio è stata divelta e scaraventata sulla Strada Provinciale 3, causando l’interruzione del traffico.
Per fronteggiare l’emergenza sono arrivate squadre di rinforzo da Ancona e Macerata, mentre il personale locale è stato trattenuto oltre il turno. La tempestività dei soccorsi ha evitato conseguenze gravi, consentendo di riportare tutti in salvo.