Playoff Bologna, ventimila in campo per la finale

Bologna fcI rossoblù partono dal gol di Sansone in Irpinia per centrare l’ultimo atto fra venerdì e martedì prossimi. Prevendita a gonfie vele, ci sarà Tacopina, non Saputo. E alle 21 Vicenza-Pescara designerà la sfidante.

Una serata per ventimila. Ci si arriverà oggi, a questa cifra: le casse del Dall’Ara aprono alle 10, i biglietti venduti in prevendita fino a ieri erano poco più di 19 mila, compresi i duemila in arrivo da Avellino. La sfida agli irpini, in programma alle 18,30, vale la finale. Contro Vicenza o Pescara, lo si saprà poco prima delle 23.

Venerdì e martedì prossimo le due partite promozione, ma prima bisogna trasformare questa festa della Repubblica anche nella festa rossoblù. In virtù dell’1-0 al Partenio, il Bologna, che indosserà il lutto al braccio in memoria di Bruno Pesaola scomparso venerdì a Napoli all’età di 89 anni, può pure permettersi di perdere con una rete di scarto, grazie al miglior piazzamento stagionale. Significa, è evidente, che la strada verso l’ultimo atto di stagione, se non spianata, è comunque decisamente alla portata.

Sarebbe però un errore imperdonabile sottovalutare la squadra di Rastelli e approcciarsi all’incontro, che sarà arbitrato da Maurizio Mariani di Aprilia, con superficialità. In tribuna era atteso Romano Prodi, ma difficilmente ci sarà, mancherà il patron Joey Saputo, non Joe Tacopina, felice dell’invito di alcuni tifosi della curva. Ma l’Andrea Costa è esaurita e gestire la presenza del presidente sarebbe stato un problema per il club.

Repubblica.it