Si è chiusa con una tragica scoperta la scomparsa dell’uomo di 58 anni originario di Santarcangelo di Romagna. Il suo corpo è stato ritrovato nella serata di mercoledì ai piedi della rupe di Torriana, in una zona impervia che ha reso complesse le operazioni di ricerca e recupero.
Il furgone del 58enne era stato individuato nel pomeriggio nei pressi del promontorio, un elemento che aveva fatto scattare l’intervento delle squadre di soccorso. A mobilitarsi sono stati il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Emilia-Romagna, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco di Rimini, che hanno avviato le ricerche sia dall’alto che dal basso della rupe, con l’ausilio di tecniche alpinistiche e di discesa in corda.
Proprio durante questa delicata fase è avvenuto il ritrovamento: il corpo senza vita dell’uomo giaceva in fondo al pendio, in un’area difficilmente accessibile. Dopo la segnalazione, il magistrato ha autorizzato il recupero della salma, eseguito alla presenza dei militari della stazione di Villa Verucchio. Il medico legale, giunto sul posto, ha potuto solo confermare il decesso.
Le indagini dovranno ora stabilire con esattezza la dinamica dell’accaduto. Al momento, la pista ritenuta più plausibile è quella di una tragica caduta accidentale. La notizia ha colpito duramente la comunità di Santarcangelo, dove l’uomo era noto e stimato.