Il sindaco di Mondaino (Rimini) Fabio Forlani ha consegnato ieri un riconoscimento ai tre medici dell’ospedale di Modena che hanno curato Eleonora Calesini, la studentessa di 21 anni originaria del piccolo comune del Riminese salvata dopo 42 ore passate sotto le macerie del terremoto a L’Aquila e tornata ieri a casa per una grande festa. Beneficiari del riconoscimento sono i professori Tiziano Curti, direttore della struttura complessa di chirurgia vascolare; Giorgio De Santis, direttore di chirurgia plastica ricostruttiva, ed Elisabetta Genovese di otorinolaringoiatria. Un attestato concesso, si legge nella motivazione del Comune, “per la generosità, la professionalità e la dedizione dimostrata nel corso delle operazioni di recupero fisico alla nostra concittadina Eleonora Calesini estratta viva dalle macerie del terremoto che ha colpito L’Aquila, intendendo così rappresentare i sentimenti di sincera gratitudine dell’intera comunità mondainese”. Eleonora, che studiava Belle arti a L’Aquila, era arrivata al Policlinico di Modena il 22 aprile dopo i primi soccorsi prestati nell’ospedale di Teramo. La giovane è stata dimessa all’inizio di luglio, per consentirle di continuare la riabilitazione in un centro specializzato più vicino a casa. Sarà comunque seguita da vicino dai medici del Policlinico di Modena attraverso controlli periodici.
