Anche se non ce n’era bisogno vedendo quanto scritto dal Sole 24h, abbiamo anche un articolo, da chi ultimamente, non ci vede di buon occhio ovvero la Svizzera.
Quello che fa più pensare e che sia l’Informazione che il sito Libertas.sm non hanno rettificato una lettura non corretta della circolare 52. Perchè?
ecco l’articolo di ticino finanza.
”Lo scudo si prolunga per San Marino
Uno scudo su commissione, a quanto pare. Prima la decisione di ristringere i tempi a tutti i costi al 15 dicembre, poi magari per gli immobili il prolungamento fino al 30 giugno 2010.
La penultima circolare dell’Agenzia delle Entrate, la 50/E del 30 novembre, ha specificato che il termine ultimo per chi dovesse incontrare difficoltà a gestire la burocrazia del rimpatrio sarà il 31 dicembre 2010, ovviamente previo pagamento della tassa del 5% entro il 15 dicembre 2009.
Ora che sono tornate amiche, San Marino ha chiesto all’Italia una proroga fino al 30 giugno 2010: per l’occasione, nemmeno a dirlo, è nata una nuova circolare!
Il Titano ha dichiarato di venire incontro a una serie si difficoltà nella gestione delle pratiche dello scudo fiscale, sia legate al complesso sistema di pagamenti che passa attraverso le banche tramitanti, sia perché, come spiega il direttore generale della Banca Centrale di San Marino Luca Papi, si teme che le richieste di scudo si concentrino proprio in questi ultimi giorni.
Se alle casse dello Stato italiano una piccola estensione non può che far bene sperando sul ritorno di qualche milione in più, probabilmente la richiesta del Monte va oltre le mere esigenze pratiche: a guardar bene se effettivamente nei prossimi mesi le due Nazioni firmeranno i nuovi accordi sulla doppia imposizione, San Marino potrebbe poi giocarsi la carta del rimpatrio giuridico mantenendo un tot di capitali “tra le mura domestiche”.
ticinofinanza.ch, 3 dicembre 2009