PSRS sulle dimissioni vertici Banca Centrale

Il Partito Socialista Riformista Sammarinese è intervenuto più volte per esprimere preoccupazione in merito al pesante conflitto che il governo ha aperto con i vertici della Banca Centrale e per chiedere un’audizione del Congresso di Stato e della stessa Banca in sede di Commissione Finanze al fine di ottenere informazioni e chiarimenti sul sistema bancario e finanziario. Dopo la lettura della comunicazione alla Eccellentissima Reggenza da parte del Presidente e del Direttore di Banca Centrale, con la quale avanzano accuse gravissime al governo e al presidente del CCR, e nel contempo rimettono il loro mandato, la nostra preoccupazione diventa inquietudine. In una fase prolungata di crisi della quale non si intravede la fine a causa dell’immobilismo governativo e della mancanza di un progetto di cambiamento, lo scontro senza esclusione di colpi tra governo e Banca Centrale arreca danni enormi all’economia e all’immagine del Paese. Le polemiche astiose sulla stampa, i crescenti scambi di accuse, i misteri sui risultati della decretazione d’urgenza, le chiare manifestazioni di incompetenza, le ripetute contraddizioni e improvvisazioni, i provvedimenti sbagliati nei contenuti e nei tempi, insieme al forte contrasto della parte italiana,hanno indebolito notevolmente il sistema bancario e finanziario. Il diniego del governo sull’audizione da noi richiesta nell’interesse pubblico ha impedito alle forze politiche di acquisire le necessarie e doverose informazioni sullo stato del settore, nonché di procedere ad un responsabile confronto per consentire all’Esecutivo le più opportune decisioni nella legalità e nella trasparenza. Pertanto il PSRS, non solo insiste nella sua richiesta di audizione in Commissione Finanze, che è prassi normale nei parlamenti dei paesi democratici, ma la ritiene urgentissima ed ineludibile. Alla maggioranza si richiede di uscire dal bunker e fare un atto di rispetto verso le opposizioni e di responsabilità istituzionale.

Repubblica di San Marino, lì 10 febbraio 2010

PARTITO SOCIALISTA RIFORMISTA SAMMARINESE