Marco Salimbeni ha annunciato la sua decisione di lasciare l’incarico di coordinatore di +Europa Ravenna, ruolo che ha ricoperto sin dalla fondazione del gruppo. Salimbeni, che all’inizio del 2019 promosse la nascita del gruppo “Società Aperta”, primo nucleo di +Europa Ravenna, ricorda con orgoglio la crescita del movimento culminata nel 2021 con la formalizzazione del partito e la candidatura come capolista alla Camera nel collegio Romagna-Ferrara durante le elezioni politiche del 2022.
“Dopo sei anni di impegno diretto, credo sia arrivato il momento di passare il testimone e lasciare ad altri la guida del gruppo ravennate,” ha spiegato Salimbeni. Nonostante la decisione di lasciare la carica di coordinatore, il politico conferma che resterà nel partito come semplice iscritto.
Salimbeni ha inoltre sottolineato il suo impegno nel progetto “Progetto Ravenna”, di cui è tra i fondatori, e che ha recentemente ottenuto un successo elettorale significativo alle elezioni comunali di maggio. “Continuerò a lavorare per rafforzarne il ruolo e il radicamento territoriale,” ha dichiarato, ribadendo l’importanza di promuovere “un’area politica e culturale più ampia dei singoli partiti, ispirata al riformismo, all’europeismo e all’etica liberale.”
L’obiettivo, spiega Salimbeni, è “offrire ad ogni livello un’alternativa credibile e moderna a estremismi, sovranismi e populismi, oggi fin troppo diffusi nell’arena politica.” Con questo messaggio, Salimbeni chiude una fase di intensa attività politica a Ravenna, aprendo la strada a nuovi protagonisti nella guida di +Europa.