Una notte di apprensione sul Monte Ventasso, nell’Appennino reggiano, dove tre ragazzi minorenni sono rimasti bloccati a oltre 1700 metri di altitudine a causa di forti piogge e vento. L’escursione, iniziata in condizioni normali, si è trasformata in una situazione di emergenza quando il maltempo ha reso difficile il loro ritorno.
Le operazioni di ricerca, durate diverse ore, hanno coinvolto i vigili del fuoco del distaccamento di Castelnovo Monti e il Soccorso alpino, impegnati a individuare i giovani in difficoltà. I soccorritori li hanno raggiunti a piedi e li hanno condotti al sicuro, portandoli al parcheggio del lago Calamone.
Fortunatamente, i tre minorenni stanno bene, sebbene ancora spaventati per l’esperienza vissuta. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Carpineti, che hanno svolto gli accertamenti di rito e hanno preso in custodia i ragazzi, in attesa di consegnarli ai familiari.
L’episodio sottolinea l’importanza di valutare attentamente le condizioni meteorologiche prima di avventurarsi in escursioni in montagna, in particolare in zone impervie come il Monte Ventasso.