Si è trattato probabilmente di un equivoco. Così il Segretario Mularioni risponde alla richiesta avanzata ieri dal Ministro Calderoli di rafforzare i controlli su San Marino. “Bankitalia non controlla la Repubblica – risponde la Mularoni – noi abbiamo un organo di vigilanza che è Banca Centrale”.
Sul rapporto con l’Italia il responsabile agli Esteri conferma le trattative serrate per giungere al più presto alla definizione degli accordi in materia di collaborazione finanziaria e doppia imposizione entro giugno.
Questa la dichiazione del Ministro Calderoli:
”Draghi non ha dato alcuna spiegazione sulle malefatte di alcune banche e dello stesso istituto di via Nazionale”. Ad esempio, cita Lannutti, “sull’autorizzazione a esercitare l’attivita’ concessa al Gruppo Delta, le cui quote di maggioranza erano detenute occultamente dalla Cassa di Risparmio di San Marino, e sul distratto controllo esercitato su questo gruppo …..
La Vigilanza Bankitalia ha impiegato ben venti mesi per commissariare la finanziaria e revocare l’autorizzazione all’esercizio dell’attivita’, lo scorso 5 maggio, dopo che i vertici della Cassa di San Marino e del Gruppo Delta sono finiti in galera con accuse pesantissime inerenti il riciclaggio di denaro, false fatturazioni e truffa ai danni dello Stato (Agenzia Dire)