La sindaca di Riccione, Daniela Angelini, ha deciso di prendere posizione sul cosiddetto “caso Tosi” con un comunicato che ha suscitato non poche reazioni politiche. I rapporti tra maggioranza e minoranza nella Perla Verde sono ormai al punto di rottura, come evidenziato anche da un intervento di Fratelli d’Italia. Con il suo messaggio, la sindaca non solo risponde alle polemiche, ma propone anche una soluzione al debito che Renata Tosi, ex sindaca e attuale consigliera, ha nei confronti del Comune: il pagamento a rate delle somme dovute.
Secondo quanto riportato dalla sindaca, il debito ammonterebbe a circa 80.000 euro. Tosi, durante il suo mandato, aveva richiesto e ottenuto dal Comune il rimborso per spese legali legate a cause che poi ha perso. L’assicurazione, non essendo intervenuta, ha escluso il rimborso, lasciando il Comune nella posizione di chiedere la restituzione di quelle somme. La sindaca precisa che, non avendo Tosi saldato il debito, il Comune ha avviato una causa legale contro di lei.
“Renata Tosi si trova ora in una situazione di incompatibilità rispetto al suo ruolo di consigliera comunale, in quanto il suo debito non è stato onorato”, afferma Angelini, sottolineando come la questione vada oltre le dinamiche politiche e tocchi direttamente la legalità e la gestione delle risorse pubbliche.
La sindaca, inoltre, si esprime sul parere del ministero dell’Interno che ha escluso qualsiasi connessione tra la questione patrimoniale e l’esercizio del mandato amministrativo. A tale proposito, Angelini chiarisce che si tratta di una vicenda puramente personale e patrimoniale e che non intende entrare nel merito della causa legale, ma solo risolvere la situazione.
A supporto della proposta di soluzione, la sindaca ha rivelato che il Comune ha avanzato una proposta di rateizzazione del debito. In base a questa proposta, se Tosi dovesse saldare il primo pagamento, la causa verrebbe annullata. Angelini ha voluto tranquillizzare l’opinione pubblica: “Non c’è alcuna cospirazione in atto. Si tratta semplicemente di una questione di bilancio che va risolta altrimenti Renata Tosi perderà la sua compatibilità come amministratrice”.
In conclusione, la sindaca ha commentato l’ulteriore rinvio della discussione sul caso, deciso dal presidente del consiglio comunale. “Penso che il rinvio possa servire a trovare la serenità necessaria per trattare questa delicata questione”, ha aggiunto Angelini, mettendo in evidenza come la trasparenza e il rispetto delle procedure siano al centro della sua amministrazione.
Il futuro della politica riccionese sembra essere legato a come verrà gestita questa situazione, e l’esito di questa vicenda potrebbe avere ripercussioni più ampie anche nelle future elezioni locali.