Ieri sera, lunedì 28 luglio, la Sala Granturismo di Riccione ha vibrato al ritmo coinvolgente della MYO Orchestra, diretta dal talentuoso Stefano Bedetti e accompagnata dal clarinettista e sassofonista Nico Gori, due figure di spicco del jazz europeo. La giovane orchestra ha conquistato il pubblico con un repertorio che spaziava dallo swing al jazz moderno, passando per grandi classici reinterpretati con energia e raffinatezza.
Il concerto, intitolato “Benny Goodman vs Gerry Mulligan”, ha offerto un viaggio emozionante nella golden age delle big band, fondendo tradizione e innovazione in una performance di alto livello musicale, apprezzata da una folta e calorosa platea.
Il successo di ieri ha confermato ancora una volta la rassegna “Riccione Summer Jazz” come un evento di primo piano, capace di valorizzare sia grandi nomi del jazz sia nuove promesse del panorama musicale.
Il programma della settimana prosegue questa sera, martedì 29 luglio, con l’attesa esibizione di Francesca Tandoi e il suo Trio in piazzale Ceccarini, alle ore 21:30. Pianista, cantante e compositrice tra le più apprezzate in Europa, Francesca Tandoi proporrà un concerto di grande classe, caratterizzato da uno swing elegante e coinvolgente.
Tra gli appuntamenti futuri, da segnalare il duo Paolo Fresu e Omar Sosa il 30 luglio, Andrea Mingardi il 31 luglio, e altri nomi di rilievo fino al 3 agosto, tra cui Cesare Picco, Stefano Di Battista e l’Hermon Mehari Quintet.
Parallelamente, prosegue a Villa Franceschi la mostra fotografica “Bravo Jazz Riccione. Leggende del jazz a Riccione negli anni ’80”, visitabile fino al 7 settembre, che racconta l’epoca d’oro del jazz in città attraverso intensi scatti in bianco e nero e materiali video d’archivio.
L’intero festival è organizzato dall’Associazione Musicale “Gaspare Tirincanti”, con il patrocinio del Comune di Riccione, Regione Emilia-Romagna e Ministero della Cultura, e vede il supporto di prestigiosi partner come Siena Jazz e la Fondazione Gerry & Franca Mulligan. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.