Un evento eccezionale ha segnato le coste di Riccione nella notte tra lunedì e martedì: una tartaruga marina della specie Caretta caretta ha scelto proprio la spiaggia di Marano per deporre le sue uova, segnando il primo caso ufficiale di nidificazione registrato nella zona.
Questa specie, tipicamente abituata a depositare le uova in aree più meridionali e su isole, ha sorprendentemente scelto il litorale riminese, ampliando l’area conosciuta di nidificazione.
A darne notizia è Sauro Pari, presidente della Fondazione Cetacea, che racconta l’emozionante intervento: “Alle 1 di notte la Capitaneria di Porto mi ha avvisato dell’evento. Sono corso in spiaggia, ma la tartaruga era già tornata in mare prima che potessimo avvicinarla.”
L’evento è stato immortalato da due giovani presenti, che hanno documentato con foto e video la scena, contribuendo a testimoniare un fatto naturale raro e significativo.
Immediatamente dopo, il team della Fondazione, con l’aiuto dell’assessore comunale Christian Andruccioli e della Guardia Costiera, ha predisposto la messa in sicurezza del nido, delimitandolo con apposite bandelle bianche e rosa per proteggerlo da possibili disturbi.
La deposizione delle uova prevede un periodo di incubazione che va dai 45 ai 60 giorni; la schiusa è quindi attesa tra metà agosto e la fine del mese. Le uova sono molte, e tutta la comunità è coinvolta nel monitoraggio di questo straordinario evento.
“Ringraziamo chi ha segnalato l’evento e tutti coloro che, anche a tarda notte, hanno contribuito a proteggere il nido,” conclude Pari.
Un segnale importante per la biodiversità locale, che conferma come l’ecosistema della Riviera si stia evolvendo e arricchendo di nuove presenze.
