Riccione. Speronano auto dei Carabinieri, fuga ed inseguimento. Arrestati due napoletani, sospettati di furti di materiale edile, con accuse di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale

Nel pomeriggio di martedì, le strade di Riccione sono state teatro di una drammatica fuga ad alta velocità, con due malviventi che a bordo di una Jeep Renegade hanno seminato il panico mentre cercavano di sfuggire ai carabinieri. Tutto è iniziato quando una pattuglia dell’Arma ha intercettato il veicolo, già segnalato per furti di materiale edile. Ignorando l’alt dei militari, il conducente ha accelerato bruscamente, dando inizio a un inseguimento da film d’azione.

Il fuoristrada ha percorso diverse strade della città, ignorando semafori rossi e segnaletica, rischiando di provocare gravi incidenti. La Jeep ha addirittura speronato una gazzella dei carabinieri nel tentativo di continuare la sua folle corsa, mettendo a rischio la sicurezza dei passanti. La fuga ha attraversato piazzale Caduti dei Marinai e la Statale 16, dove un secondo speronamento ha rischiato di mettere fuori gioco le forze dell’ordine.

L’inseguimento si è concluso nei pressi di una rotonda, dove i due malviventi sono rimasti bloccati nel traffico. Circondati dalle pattuglie dei carabinieri, uno dei fuggitivi ha tentato un ultimo disperato attacco, brandendo una stampella contro i militari, ma è stato rapidamente immobilizzato. Entrambi i malviventi, originari di Napoli, sono stati arrestati con accuse di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Il veicolo utilizzato era stato segnalato per numerosi furti nella zona e sarà esaminato ulteriormente dalle autorità?