Riccione, stretta sulla movida dopo la rissa: divieto ai “pr” in strada. La fine di un’era?

Una svolta decisa nella gestione della movida notturna: è questa la risposta che Riccione ha deciso di mettere in campo dopo la rissa scoppiata tra promotori di eventi giovedì scorso in viale Ceccarini. A pochi giorni da quell’episodio che ha riacceso i riflettori sulle criticità legate alla promozione notturna, il Comune ha riunito al tavolo tutte le forze coinvolte per pianificare un cambiamento strutturale.

Il vertice si è svolto ieri, giovedì 3 luglio, e ha visto la partecipazione dell’amministrazione comunale, delle forze dell’ordine e dei gestori dei locali. Presenti il capitano dei Carabinieri Valerio Monte, il maresciallo comandante di stazione Claudio Cacace, e una delegazione della Guardia di Finanza composta dal luogotenente Raffaele Capacchione, il maresciallo aiutante Cristian Forleo e il brigadiere capo Pierpaolo Sogos. L’obiettivo: fermare l’abusivismo e riportare legalità nella promozione delle serate.

Durante l’incontro è stato ribadito che a Riccione vige già un’ordinanza che vieta qualsiasi forma di prevendita non autorizzata sull’intero territorio comunale. La sindaca Daniela Angelini ha sottolineato che non verranno tollerate zone franche né comportamenti irregolari, richiamando tutti – operatori economici inclusi – a una piena assunzione di responsabilità.

Dal canto suo, il capitano Monte ha confermato l’impegno delle forze dell’ordine a mantenere alta l’attenzione, agendo con fermezza contro chiunque favorisca o tolleri pratiche contrarie alle norme.

Dal confronto è maturata una proposta concreta: l’adozione, nel più breve tempo possibile, di un sistema di prevendita completamente digitale. Una soluzione strutturata, tracciabile e regolamentata che dovrebbe sostituire definitivamente la promozione fisica in strada, troppo spesso teatro di tensioni e comportamenti illeciti. Lo scopo dichiarato è garantire trasparenza e legalità, tutelando sia gli operatori onesti che l’ordine pubblico.

Riccione, dunque, si prepara a dire addio ai “pr” in strada e ad accogliere una nuova era digitale per la promozione degli eventi. Un cambio di paradigma che punta non solo a stroncare le irregolarità, ma anche a restituire decoro e sicurezza alle notti della Perla Verde.