Riccione, tenta di disfarsi della cocaina alla vista degli agenti: arrestato dalla Polizia locale, sequestrati droga, contanti e l’auto

Un giovane cittadino albanese, classe 2002, è stato arrestato a Riccione dalla Polizia locale del Corpo Intercomunale per spaccio di sostanze stupefacenti, dopo essere stato sorpreso a gettare un involucro contenente cocaina alla vista degli agenti. L’operazione, avvenuta nella serata di domenica durante un servizio di controllo del territorio, ha portato anche al sequestro di oltre 2.000 euro in contanti e di un’auto a noleggio risultata irregolare.

I fatti si sono verificati in viale Circonvallazione, nei pressi di viale Formia, dove una Fiat Panda ferma a bordo strada ha attirato l’attenzione della pattuglia. Alla vista della Polizia locale, il conducente ha lanciato rapidamente un oggetto tra i cespugli. Gli agenti, insospettiti dal gesto, hanno richiesto il supporto di un secondo equipaggio per mettere in sicurezza l’area e procedere con l’ispezione: nei cespugli è stato rinvenuto un involucro contenente decine di dosi di cocaina già confezionate per lo spaccio.

L’uomo, irregolare sul territorio nazionale in quanto già respinto alla frontiera, è stato sottoposto a perquisizione personale, durante la quale ha spontaneamente consegnato circa 700 euro in contanti. L’auto risultava noleggiata con un contratto irregolare, attualmente oggetto di indagine, ed è stata posta in stato di fermo amministrativo.

Il pubblico ministero di turno ha disposto una perquisizione domiciliare presso la residenza dell’arrestato a Bellaria – Igea Marina. Sul posto, la Polizia locale di Riccione, con il supporto dei Carabinieri della stazione locale, ha rinvenuto ulteriore denaro contante, per un totale complessivo di oltre 2.000 euro, suddiviso in banconote di piccolo e medio taglio, ritenuto probabile provento dell’attività di spaccio.

Il giovane è stato quindi arrestato, fotosegnalato presso la Questura di Rimini e condotto nella camera di sicurezza del Comando di Polizia locale di Riccione, in attesa del rito direttissimo, celebrato lunedì 7 luglio presso il Tribunale di Rimini.

Il giudice ha convalidato l’arresto, i sequestri e ha condannato l’uomo a 10 mesi e 20 giorni di reclusione, oltre a 1.100 euro di multa, con sospensione condizionale della pena. L’arrestato è stato inoltre denunciato per la sua posizione irregolare sul territorio nazionale.

“La costante attività di presidio e controllo del territorio da parte della Polizia locale – sottolineano dal Comune – prosegue senza sosta, soprattutto nel periodo estivo, quando le attività si intensificano in base alle direttive del Ministero dell’Interno e in sinergia con le forze di polizia nazionali, all’interno di un sistema integrato di sicurezza urbana”.