Riforme e Libertà replica alle accuse del Segretario Mularoni

Riforme e Libertà, valuta con stupore e sconcerto le dichiarazioni rilasciate dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Antonella Mularoni, che non perde occasione per sferrare attacchi all’opposizione, definendola allo sbando e, continuando sulla strada della denigrazione e dei proclami sugli esposti alla magistratura.

Il Segretario Mularoni, in un momento così delicato e difficile come quello che sta attraversando il Paese, dove è palese la inefficacia e l’inconsistenza dell’azione di governo, continua ad attribuire colpe ad altri, nonostante siano trascorsi mesi e mesi dall’insediamento dell’Esecutivo. Sono molto discutibili le parole e l’atteggiamento autoritario, con cui il Segretario di Stato si è presentata e nel rigettare tali affermazioni e menzogne, “Riforme e Libertà” condanna duramente tale comportamento e rimanda al mittente le accuse di lavorare contro gli interessi della Repubblica, di passare veline alla carta stampata e di tenere atteggiamenti politici irresponsabili.

Il Segretario di Stato agli Affari Esteri, con il suo arrogante comportamento e le tesi sostenute, ha ancora una volta fatto emergere, non solo l’arroccamento su posizioni difensive, ma anche il forte binomio ed intesa con il Segretario Gatti, che li vede protagonisti assoluti in ogni situazione e vicenda.

Pertanto, nel rigettare ogni infondata accusa mossa nei confronti dell’opposizione, consapevoli del rispetto dei ruoli e delle diverse responsabilità, Riforme e Libertà richiama il Segretario Mularoni ad un atteggiamento rispettoso della controparte politica, ad impegnarsi per risolvere le tante e diverse problematiche oggi presenti e soprattutto dimostrare al Paese che il suo rientro in Repubblica e l’assunzione dell’importante ruolo di governo, è stata una valida scelta da parte del Patto per San Marino.

Riforme e Libertà, nel riconfermare la validità della richiesta di un governo di responsabilità e solidarietà nazionale, prende atto della negativa risposta da parte di alcuni esponenti politici di spicco del “Patto per San Marino” e ritiene utile ribadire che la proposta avanzata, condivisa da tanti cittadini, è un’iniziativa dettata da grande senso di responsabilità, con il solo fine di condividere importanti ed inderogabili azioni politiche, necessarie per dare piena soluzione a problematiche e vicende in atto, normalizzare i rapporti con la vicina Italia e di conseguenza rilanciare e rivitalizzare l’economia generale del Paese.

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