Rimini. Accertamenti tecnici sul delitto di Pierina Paganelli

Martedì pomeriggio, esperti e periti hanno avviato gli accertamenti tecnici preliminari presso la farmacia San Martino, un passaggio cruciale per l’inchiesta sull’omicidio di Pierina Paganelli, 78 anni, assassinata il 3 ottobre 2023 con 29 coltellate. Gli investigatori della Squadra mobile di Rimini sospettano che la telecamera di sorveglianza della farmacia abbia registrato il presunto assassino, il 34enne senegalese Louis Dassilva, attualmente detenuto.

Le operazioni hanno visto la partecipazione degli esperti della difesa di Dassilva, oltre a membri della polizia scientifica e del Ros. Un elemento centrale delle indagini è il filmato che mostra una figura, identificata come Dassilva, rientrare nel complesso residenziale alle 22:17:02, poco dopo il delitto. Gli inquirenti stanno lavorando per verificare se il soggetto filmato corrisponda effettivamente al sospettato, oppure se si tratti di un altro residente.

Durante le operazioni, sono state effettuate misurazioni per determinare l’altezza del soggetto ripreso, al fine di confrontarla con quella dell’indagato e di un vicino di casa. Inoltre, sono state condotte prove cromatiche per analizzare le differenze di colore della pelle, utilizzando fogli di carta di varie tonalità.

Gli avvocati di Dassilva hanno dichiarato che queste verifiche servono per ripristinare le condizioni di illuminazione originali del luogo del delitto e valutare se le attuali variabili ambientali possano influenzare i risultati. L’esito di queste analisi sarà determinante per l’incidente probatorio che potrebbe coinvolgere lo stesso Dassilva in un futuro incontro davanti alle telecamere.