Si è conclusa con un arresto l’indagine sull’aggressione avvenuta il 16 luglio scorso nei pressi della stazione ferroviaria di Rimini, dove un giovane tunisino di 22 anni era stato colpito da una coltellata alla coscia durante una lite scoppiata in piazzale Cesare Battisti.

Le indagini dei Carabinieri, supportate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che monitorano l’area, hanno permesso di risalire all’autore dell’aggressione, un connazionale di 26 anni. A seguito di una richiesta formulata dalla Procura, il tribunale di Rimini ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a suo carico.
La vittima era stata accoltellata in pieno giorno, davanti a numerosi passanti e turisti, durante un alterco nel quale l’aggressore si era appropriato del portafoglio contenente alcune centinaia di euro, per poi fuggire prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine.
Il 22enne, ferito e sanguinante, era stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale di Rimini per le cure necessarie. Grazie alla ricostruzione della dinamica dell’accaduto da parte dei Carabinieri, il 26enne è stato fermato e trasferito alla Casa Circondariale di Rimini, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Questa operazione rappresenta un segnale chiaro da parte delle Forze dell’Ordine nel contrasto alla violenza in aree pubbliche e nella tutela della sicurezza dei cittadini e dei turisti che frequentano la città.