Sono in funzione ufficialmente da oggi le tre nuove casine dell’acqua installate a Gaiofana, in via Freud, alle Celle, all’incrocio tra via Emilia e via delle Piante e nel quartiere INA Casa, nel Largo Bordoni. Tre nuovi punti di distribuzione dell’acqua, che saranno a disposizione dei cittadini residenti per promuovere il consumo di acqua della rete idrica, andando ad integrarsi alle altre 10 casine già in funzione sul territorio.
La prima installazione risale infatti al 2011, in via Roma, poi a seguire Via Euterpe, Via Bidente, Viale Parigi a Miramare, Via Aleardi a Lagomaggio, Via Baroni a Viserba, Via Coriano (alla stazione di servizio, donata da Fortech), Via Brisighella a Santa Giustina, Via Marecchiese e Via Apollonia a Torre Pedrera.
Una rete di sorgenti urbane a chilometro zero che rappresentano una risorsa importante, ancor più nella stagione estiva dove aumenta la richiesta e la necessità di acqua e che offrono un contributo sostanziale nella salvaguardia dell’ambiente in termini di riduzione dei rifiuti, dell’inquinamento legato alla produzione e allo smaltimento della plastica e delle emissioni derivanti dal trasporto dell’acqua minerale nei canali distributivi.
Come risulta dai report forniti dagli uffici di Adriatica Acque dal 2011 fino al 31 maggio 2025 sono stati complessivamente erogati dalle casine oltre 25 milioni (25.769.097) litri di acqua (18,2 milioni di acqua naturale e 7,5 milioni di acqua gassata).
Insieme equivalgono a oltre 17 milioni di bottigliePET da 1,5 litri risparmiate, che corrispondono a più di 687 mila kg di PET in meno da smaltire; oltre 1,5 milioni di kg di CO2; circa 1,4 milioni di litri di petrolio non consumati per la produzione della PET; circa 274 mila litri di carburante non consumati per il trasporto (ovvero 1,5 milioni di kg di CO2); 21.474 cassonetti da svuotare in meno. E un risparmio per i cittadini di circa 4,8 milioni di euro per l’acquisto di acqua minerale.
Le Case dell’Acqua del Comune di Rimini rientrano nel progetto di promozione e valorizzazione dell’acqua della rete idrica, la gestione e manutenzione delle case è affidata ad Adriatica Acque. L’acquisto e installazione delle tre nuove casine sono stati cofinanziati dal bando ATERSIR per l’incentivazione della riduzione e prevenzione dei rifiuti, con Romagna Acque e il Comune di Rimini per un importo complessivo di 60mila euro.
Gli impianti sono in funzione 24 ore su 24, la distribuzione dell’acqua ha un costo di 5 centesimi e lt per la naturale e 10 centesimi al lt per l’acqua gassata e leggermente gassata.
Per informazioni su tessere ed eventuali segnalazioni:
Comune di Rimini