Rimini, blitz della Polizia Locale: 33enne arrestato con oltre mezzo chilo di droga

Un’operazione di osservazione silenziosa, seguita da un pedinamento e infine dal colpo di mano. È così che nel pomeriggio di lunedì scorso, la Polizia Locale di Rimini ha messo fine all’attività di spaccio di un uomo di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine. Nel suo appartamento sono stati sequestrati complessivamente 541 grammi di sostanze stupefacenti, tra cocaina e hashish, insieme alla somma di 725 euro in contanti, ritenuti guadagni illeciti.

L’indagine condotta dalla Squadra Giudiziaria si era concentrata da tempo su movimenti sospetti in una zona centrale della città, con un via vai di persone che lasciava intuire transazioni illecite. L’uomo, già arrestato nell’ottobre 2024 per reati legati allo spaccio, risultava infatti sotto osservazione speciale.

Quando gli agenti hanno deciso di intervenire direttamente nella sua abitazione al piano terra, un occupante ha tentato di depistare, affermando che il 33enne non fosse presente. Ma il retro della casa ha rivelato la verità: l’uomo stava cercando di fuggire attraverso una finestra, gettando uno zaino per disfarsi della droga.

La perquisizione personale e domiciliare, effettuata anche con il supporto delle unità cinofile, ha confermato i sospetti. Dentro lo zaino e nell’abitazione sono stati rinvenuti 250 grammi di cocaina — parte già suddivisa in dosi, parte ancora da raffinare — e 291 grammi di hashish, anch’essi in blocchi e in dosi pronte alla vendita. Trovati inoltre un bilancino di precisione, spray urticante e denaro contante. Non solo: dagli accertamenti è emerso che l’uomo era sottoposto a divieto di dimora a Rimini, violato con la sua permanenza nell’appartamento.

L’arresto è stato immediato. Su disposizione della Procura, il 33enne è stato condotto alla Casa Circondariale di Rimini. Oggi, mercoledì 10 settembre 2025, resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della convalida davanti al Giudice per le Indagini Preliminari, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio ai sensi dell’articolo 73 del D.P.R. 309/90.