• Screenshot
  • Rimini. Cantiere Città Junior: il 7, 8 e 9 marzo un fitto weekend di appuntamenti culturali ideati e organizzati da un team di ragazzi under 23

    “Proprio come il suo Grattacielo, Rimini rappresenta per noi una Babele Contemporanea, una stratificazione di linguaggi, culture, tradizioni popolari. Abbiamo deciso di valorizzare questa diversità (/eterogeneità) proponendo un programma artistico che include arte visiva, poesia, danza e musica”. Rimini Babele Contemporanea è il titolo della tre giorni di appuntamenti culturali pensata, organizzata, gestita da un team di quattordici ragazzi e ragazze tra i 18 e i 23 anni nell’ambito di Cantiere città Junior, progetto del Comune di Rimini che rientra nell’alveo delle proposte del Ministero della Cultura alle città finaliste per il titolo di Capitale italiana della Cultura 2026.

    Sostenuto dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali (oggi Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali) Cantiere Città Junior Edition ha coinvolto i più giovani in un percorso di co-progettazione che li ha accompagnati dall’autunno e che si concretizzerà il 7, 8 e 9 marzo in un weekend di eventi culturali diffusi tra i poli culturali della città di Rimini, in parte aperti alla cittadinanza e in parte riservati ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato al progetto nelle altre città finaliste a Capitale italiana cultura 2026, nell’ottica di favorire lo scambio di idee e creatività tra territori.

    Scambio ed eterogeneità sono anche due delle parole guida del tema scelto dal team riminese, che attingendo dal dossier di candidatura di Rimini ha elaborato l’aspetto di una città che per storia e propensione si configura come ‘Babele Contemporanea’, terra di incontro di linguaggi, idee, culture.

    Tra gli appuntamenti aperti a tutti, si partirà venerdì 7 marzo (ore 19) con il vernissage della mostra fotografica Innamorarsi in Riviera al Palazzo del Fulgor – Fellini Museum, per poi proseguire con un live musicale di Jack Torsani al locale Racine dalle 21:30 fino a mezzanotte.

    Sabato 8 marzo si inizierà alle 10:30 con un Poetry Slam in collaborazione con Vividiversi al Cinema Fulgor: la prenotazione è obbligatoria al numero 324.9088145 fino ad esaurimento posti.
    Durante la giornata ci saranno visite guidate nei luoghi storici e artistici della città riservate ai giovani di Cantiere Città, mentre nel pomeriggio ci si sposterà alla Biblioteca Gambalunga: alle ore 17:30 l’illustratrice riminese Marianna Balducci, insieme ai colleghi Roberto Grassilli, Eva Montanari e Giulia Rossi, parlerà di illustrazione e regalerà piccoli disegni originali fatti in diretta agli ospiti che si porteranno a casa un libro. Previsto anche un momento dedicato alle letture con la poetessa Annalisa Teodorani affiancata sempre da Marianna Balducci.

    Dalle 21 si chiuderà in bellezza trascorrendo una “notte al museo”, con il Museo della Città aperto a tutti fino alle 2 di notte. Oltre ad avere la possibilità di visitare le sale del complesso di via Tonini, sono in programma performance di Anayss, Vittoria Ranalli e Elisa Tamagnini, Accademia Malatestiana, Teatro Patalò, Demetrio Cecchitelli e Pandalogia (performance su prenotazione 324.9088145).

    Domenica mattina tappa conclusiva di Cantiere Città Junior Edition nella Rimini marittima riservata ai partecipanti al progetto, prima del rientro nelle rispettive città. Un programma ricco di incontri diffusi che coinvolgeranno giovani talenti del territorio, in una commistione tra passato, presente e futuro per raccontare – e vivere in prima persona – la cultura riminese.

    “Crediamo sia un’occasione importante per lasciare carta bianca alle forze creative più giovani, dando spazio di espressione e di azione a chi troppo spesso viene relegato ai margini dei dibattiti culturali – sottolineano l’assessore alla cultura Michele Lari e l’assessora alle politiche giovanili Francesca Mattei – e che invece deve rappresentare non solo il ‘pubblico’ di riferimento di oggi e di domani, ma soprattutto l’attore protagonista della crescita di una comunità che vede nella cultura nelle sue diverse espressioni un collante, un generatore di incontro e di confronto, che trova nella pluralità la sua forza propulsiva. Non a caso gli ‘under’ hanno rappresentato il cuore di tutto il dossier di candidatura a capitale cultura e dovranno essere parte attiva del percorso che ci condurrà all’elaborazione del piano strategico della cultura della nostra città. Cantiere Città Junior è una prima esperienza di reale co-progettazione: in questi mesi abbiamo toccato con mano l’entusiasmo di questi ragazzi e anche le difficoltà nel misurarsi con tutto ciò che comporta la traduzione di un’idea in progetto concreto. Credo che ne sia emerso un programma valido e soprattutto che si possano porre le basi per future iniziative di questo tipo, che nascano dal coinvolgimento e dal protagonismo di gruppi di più giovani che il Comune potrà affiancare e valorizzare”.

    Per tutte le informazioni su Cantiere Città Junior edition: https://www.instagram.com/riminicultura/

    Comune di Rimini