È finita con un arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale la serata del Primo Maggio al parco XXV Aprile di Rimini, dove era in corso il Marecchia Dream Fest. Protagonista della vicenda un cittadino italiano che, visibilmente ubriaco e in stato di alterazione, ha seminato il panico tra i presenti prima di prendersela anche con gli agenti della Polizia di Stato.
Tutto è cominciato intorno alle 21.15, quando alcune persone hanno segnalato la presenza di un uomo a torso nudo, senza scarpe e in evidente stato confusionale, che infastidiva e spintonava i passanti all’interno del parco. Allertati dalla centrale operativa, gli agenti lo hanno individuato e hanno cercato di riportarlo alla calma. Ma il tentativo di dialogo si è rivelato inutile.
L’uomo, anziché tranquillizzarsi, ha iniziato a inveire contro i poliziotti, poi ha reagito con violenza improvvisa, sferrando calci e pugni a uno degli agenti e arrivando a mordere un dito della mano dell’altro operatore accorso in supporto. Dopo una breve colluttazione, è stato infine bloccato e arrestato.
L’aggressore è stato trattenuto in attesa del processo per direttissima, previsto per la giornata odierna. Si precisa che, come previsto dalla legge, nei suoi confronti vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
L’episodio ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine già impegnate nel servizio di sicurezza per l’evento, a conferma di quanto sia importante garantire presidi stabili durante le manifestazioni pubbliche, soprattutto quelle che richiamano un ampio afflusso di persone.