Rimini. Capodanno sicuro. I risultati del servizio di controllo del territorio dei Carabinieri. 12 le patenti ritirate

Dalle 18.00 di ieri alle 10.00 di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia Rimini, oltre al contributo fornito nei servizi di ordine pubblico in città e nei comuni di Santarcangelo di Romagna e Bellaria Igea Marina, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere i reati in genere e rendere il capodanno un evento “sicuro” per cittadini e turisti che hanno scelto la riviera romagnola per trascorrere il capodanno. In campo le pattuglie di tutte le Stazioni della città e del Nucleo Operativo e Radiomobile che hanno pattugliato il territorio durante lo svolgimento delle numerose manifestazioni organizzate, contribuendo a garantire il regolare e tranquillo svolgimento dei festeggiamenti.

In particolare, nel corso dei controlli alla circolazione stradale per il contrasto del fenomeno della “guida in stato di ebrezza”, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato alla competente Procura della Repubblica dieci persone tra i 20 ed i 35 anni, sia turisti che residenti in provincia, di cui sei sono stati sorpresi alla guida delle loro auto con un tasso alcolemico superiore a 0.80 g/l e quattro con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l: per quest’ultimi è scattato anche il sequestro ai fini della confisca del veicolo di cui erano alla guida. Ulteriori due automobilisti sono stati sanzionati amministrativamente in quanto, all’esito del controllo, è stato accertato che erano alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 g/l: per loro scatta una contravvenzione di importo compreso tra euro 527 ed euro 2.108 oltre alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi.

Inoltre, i Carabinieri del Nucleo Operativo, nel corso dei servizi anti-droga, hanno sorpreso tre giovani in possesso di complessivi grammi 6 di marijuana destinata all’uso personale: gli stessi sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.

Anche in tema di incidenti con i giochi pirotecnici, soltanto un giovane riminese di 22 anni risulta che si sia medicato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Santarcangelo di Romagna per una piccola ustione ad una mano provocata da un petardo: ne avrà per un paio di settimane. Nessuna richiesta da parte dei cittadini per danneggiamenti causati da petardi o bombe carta. Il dato statico, rispetto ai precedenti anni, denota un corretto utilizzo dei cosiddetti “botti” e sicuramente la tendenza per l’acquisto di quelli di libera vendita, con marchio “CE”, considerati non offensivi se usati correttamente.