Rimini. Coltello puntato alla gola del cliente e della barista

COLTELLOUN COLTELLO prima puntato alla gola di un cliente poi a quello della titolare. E tutto per portare via poche decine di euro.
Una notte difficile quella passata per il notissimo bar Dovesi di piazza Tre Martiri.
Il primo a farne le spese è stato un cliente che si trovava all’interno del locale, uno dei pochi che rimane aperto anche alla notte al fine di fornire un servizio di ristoro anche alle molte persone che lavorano durante la notte o iniziano la loro giornata alle prime ore dell’alba.
L’uomo si è trovato di fronte un altro uomo che, senza troppi complimenti, lo ha convinto a dargli le poche decine di euro che aveva in tasca, puntandogli un coltello alla gola. Naturalmente non ha potuto fare altro che consegnarli quello che aveva. Evidentemente troppo poco per il malvivente che, a quel punto, ha pensato bene di rivolgere le sue attenzioni alla titolare del bar, una donna non giovanissima che copriva il turno di notte.
Stesso copione per farsi consegnare quello che c’era in cassa, circa 110 euro, il coltello alla gola e poche storie. Anche alla donna non è rimasto altro che consegnare l’incasso. Poi è uscito dal bar con un atteggiamento che non è sfuggito agli occhi vigili della pattuglia dell’Esercito che controlla il centro storico durante la notte. Intanto anche la notta ripresasi dallo choc è uscita dal locale urlando e chiedendo aiuto. I militari hanno subito cercato di fermare l’uomo con la scusa di un controllo ma alla loro vista è scappato. Una fuga durata pochi minuti: i militari lo hanno raggiunto e bloccato, quindi hanno chiamato la Questura e sul posto è arrivata immediatamente una pattuglia delle Volanti.
Il rapinatore che è risultato avere 33 anni ed essere residente a Faeza, è stato arrestato per il reato di rapina pluriaggravata ed è stato giudicato ieri mattina per direttissima.
Al bar Dovesi, il giorno dopo il fatto, poca voglia di parlare di quanto è accaduto.
«E’ vero è successo a mia madre – ammette il figlio che gestisce con lei il locale –. Comunque non è stata ferita. Questo è importante. Purtroppo oggi (ieri per chi legge) è una giornata doppiamente difficile: c’è il funerale di mio padre. Comunque quell’uomo è stato preso dai militari. Il fatto è che di gente strana in giro ce n’è veramente tanta».

Resto del Carlino

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