Un cinquantanovenne di Rimini è stato condannato a un anno di reclusione, con pena sospesa, in un caso di appropriazione indebita legato a una somma di circa 100 mila euro. La condanna, emessa dal tribunale locale, è subordinata al risarcimento completo delle due donne dominicane, figlie della defunta, assistite dall’avvocato Enrico Graziosi.
I fatti risalgono al 2017, anno tragico segnato dalla morte della madre delle due ragazze in un incidente stradale. L’uomo, all’epoca amante della vittima, aveva assunto la responsabilità di gestire i fondi erogati dall’assicurazione a favore delle figlie minorenni, ma ha successivamente utilizzato il denaro a suo vantaggio.
Le indagini hanno rivelato che il denaro era stato trasferito a un conto corrente intestato alla figlia dell’imputato, ma controllato dallo stesso. Oltre alla condanna per appropriazione indebita, il cinquantanovenne è stato obbligato a risarcire le parti civili e a coprire le spese legali. È stato invece assolto dall’accusa di esercizio abusivo della professione di avvocato.