«NON CI DISPIACE essere ricordati come quelli delle fogne». Che butteranno in mare, da questa estate, sempre meno liquami. Perché 2 degli 11 scarichi a mare, Sacramora e Turchetta, «d’ora in poi verseranno in mare solo le acque bianche (piovane), grazie allo sdoppiamento della rete fognaria che sta per concludersi tra Viserba e Viserbella», annuncia il sindaco Andrea Gnassi. Un traguardo raggiunto «grazie ai tanti riminesi, che hanno collaborato sistemando finalmente i loro allacci alla rete fognaria». Nella zona di Rimini Nord il problema da risolvere era proprio questo: fare in modo che le case e gli immobili ancora allacciati alla rete mista (acque nere e bianche) si collegassero alla rete in cui confluiscono soltanto i liquami fognari. Ci sono voluti quasi due anni, cinque ordinanze, «25mila lettere e un numero di telefono dedicato a loro», ma finalmente si è arrivati in fondo. A oggi 858 immobiili dei 903 che dovevano mettersi in regola con i nuovi scarichi l’hanno fatto, e altri sono in dirittura d’arrivo. Restano solo 19 irriducibili che, purtroppo, ancora non hanno fatto nulla per sistemare gli scarichi. «Avranno 20 giorni di tempo per mettersi a posto, in caso contrario faremo i lavori noi d’ufficio e poi manderemo loro il conto», promette il primo cittadino. Per altri 464 immobili sono in corso di preparazione le nuove ordinanze (saranno pubblicate a febbraio) che impongono la sistemazione degli allacci. Una volta terminati anche qui i lavori, «avremo altri 2 scarichi (Sortie e Matrice) che non verseranno più liquami fognari in mare».
IN QUESTO MODO, completamento lo sdoppiamento della rete fognaria e i nuovi allacci alla condotta di Rimini nord (che porta i liquami al depuratore a Santa Giustina), si ridurrà notevolmente la portata degli scarichi. «Senza dimenticare che abbiamo già bonificato un’altra zona importante, grazie all’intervento fatto a San Giuliano». Il piano fogne insomma va avanti senza pausa. Dopo i tre primi grandi interventi completati a San Giuliano, al depuratore (inaugurato in primavera, è stata raddoppiata la sua portata) e alla condotta fognaria di Rimini nord («a breve il collaudo»), «abbiamo in corso altri importanti cantieri – ricorda Gnassi – I lavori per la condotta di Rimini sud, con la ‘talpa’ che ha già finito il primo tratto, la vasca di laminazione all’ospedale, la riconversione del depuratore in via Marecchiese e l’intervento in piazzale Kennedy». Con l’impegno di restituire, già in estate, «un mare più pulito a riminesi e turisti».
Resto del Carlino