Il Ferragosto e i giorni immediatamente successivi hanno messo alla prova le forze dell’ordine della riviera riminese, impegnate in controlli intensificati per garantire sicurezza tra spiagge e centri cittadini. Pattuglie a piedi e in quad sulle coste, posti di blocco e l’ausilio di un elicottero hanno scandito il fine settimana, tra interventi tempestivi e prevenzione.
Tra i casi più rilevanti, a Viserbella un turista è stato rapinato sul lungomare: un giovane nordafricano, con la scusa di chiedere una sigaretta, gli ha sottratto portafoglio e telefono prima di allontanarsi. Sul lungomare vicino al porto, intorno alle 5 del mattino, la polizia è intervenuta per una rissa tra due gruppi di ragazzi; nonostante l’arrivo delle volanti, i protagonisti si sono dileguati.
Diversi furti sono stati segnalati sulle spiagge. Al bagno Nettuno gli agenti hanno fermato uno dei due sospettati individuati dai bagnanti, mentre una donna è stata sorpresa in flagranza al bagno 58 con un borsello e un telefonino appena rubati. A Riccione, commercianti di viale Dante hanno denunciato bande di giovani che tentavano furti nei supermercati, minacciando i dipendenti prima della fuga all’arrivo dei carabinieri.
A San Martino Monte L’Abate, infine, un’operazione mirata ha portato all’arresto di un 23enne albanese: osservato dai residenti mentre si muoveva con fare sospetto tra cespugli in via Ca’ Sabbioni, è stato trovato con barattoli contenenti cocaina e altri 22 grammi nella sua auto. Il giovane, con precedenti e senza permesso di soggiorno, comparirà oggi per direttissima.
Questo Ferragosto intenso conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine lungo la riviera, tra prevenzione, interventi rapidi e contrasto a spaccio e microcriminalità, a tutela dei cittadini e dei turisti.
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