Rimini, fermato in scooter al telefono e senza patente: aggredisce gli agenti e si becca quasi 5mila euro di multa

È stato un semplice controllo stradale a far scattare un’escalation di infrazioni e violenza, conclusasi con una denuncia penale e una raffica di sanzioni per un totale di 4.659,50 euro. L’episodio si è verificato l’altro ieri sera, lunedì 7 luglio, nella zona di Marina Centro.

Una pattuglia motociclistica della Polizia Locale, impegnata in un normale servizio di prevenzione e sicurezza stradale, ha notato un uomo in sella a uno scooter Yamaha mentre utilizzava il cellulare alla guida. L’intervento degli agenti ha però svelato molto di più di una semplice distrazione al volante.

Il conducente, un 41enne residente a Riccione, non aveva mai conseguito la patente. Né era in possesso di documenti identificativi. Inoltre, circolava su un mezzo privo di assicurazione e revisione, guidandolo con una sola mano.

Ma non è tutto. Durante le operazioni di identificazione, l’uomo ha perso il controllo. Secondo quanto ricostruito, ha minacciato gli agenti con il casco e ha puntato nella loro direzione uno spray al peperoncino, tentando di ostacolare il controllo con aggressività.

La reazione ha inevitabilmente aggravato la sua posizione. Lo scooterista è stato condotto al comando della Polizia Locale, dove è scattata la denuncia per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e uso di strumenti atti a offendere.

Alle due denunce penali si aggiungono sei violazioni al Codice della Strada, tra cui l’uso del telefono durante la guida, la guida con una sola mano, l’assenza della patente, la mancanza di documenti e la circolazione con veicolo non assicurato e non revisionato.

L’episodio, reso noto oggi, mercoledì 9 luglio, evidenzia ancora una volta l’importanza dei controlli stradali come strumento non solo di prevenzione degli incidenti, ma anche di contrasto a condotte potenzialmente pericolose per l’incolumità pubblica.