In occasione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, la Guardia di Finanza si è divisa tra il calore del pubblico nell’area espositiva e l’impegno sul fronte operativo.
Presso lo stand del Comando Regionale Emilia Romagna, allestito dal Comando Provinciale di Rimini e guidato dal Colonnello Alessandro Coscarelli, i visitatori hanno potuto ammirare veicoli d’epoca provenienti dal Museo Storico del Corpo, autentici simboli delle missioni e della storia operativa delle Fiamme Gialle.
Tra i modelli più fotografati:
- la Morini Corsaro 158 “Testa Piatta”, fedele replica della moto con cui le Fiamme Gialle conquistarono quattro ori alla Sei Giorni Internazionale di Enduro, Isola di Man 1971;
- la Morini Corsaro 125;
- la storica Gilera 300, usata negli anni ’50 negli inseguimenti ai contrabbandieri;
- la Gilera 124 degli anni ’60;
- la Guzzi V7, celebre per essere stata in dotazione al reparto “Scorta Valori” della Banca d’Italia;
- la Mitsubishi Pajero 3.500 GDI, icona della lotta al contrabbando dei primi anni ’90.
Lo stand – allestito con cura e grande attenzione alla divulgazione – ha attratto centinaia di appassionati di tutte le età. Momento clou è stata la consegna di una targa di riconoscimento al Museo Storico della Guardia di Finanza da parte del Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Giovanni Copioli.
Contrasto ai bagarini, controlli su scontrini e lotta alla contraffazione
Sul piano operativo, le Fiamme Gialle riminesi hanno schierato per tre giorni oltre 50 finanzieri, supportati da unità cinofile e da 10 militari specializzati in Anti Terrorismo e Pronto Impiego.
Il dispositivo, coordinato dal Colonnello Coscarelli, ha portato a risultati concreti:
- identificazione di 9 persone e sequestro dei biglietti venduti a prezzo maggiorato per contrastare il bagarinaggio;
- intensificazione dei controlli contro contraffazione e traffici illeciti;
- verifiche fiscali su ambulanti e attività commerciali per garantire la corretta emissione di scontrini e ricevute;
- ispezioni nei parcheggi privati a pagamento, con accertamento della regolarità tributaria.
Coscarelli: “Legalità e memoria, binomio inscindibile per la Guardia di Finanza”
“Il dispositivo ha confermato la capacità delle Fiamme Gialle di Rimini di presidiare con efficacia ogni ambito di legalità, tutelando cittadini, operatori economici e istituzioni”, ha commentato il Colonnello Alessandro Coscarelli, sottolineando come l’impegno delle Fiamme Gialle “non sia solo repressione delle illegalità, ma anche promozione della cultura della legalità e della memoria storica”.
Un MotoGP dunque non solo all’insegna dei motori e dello spettacolo, ma anche occasione per rinsaldare quel legame tra forze dell’ordine e comunità, tra storia e attualità, in cui la Guardia di Finanza ha saputo coniugare passione, sicurezza e legalità.