Rimini. Interrogatori chiave nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli: Martedì sarà il turno di Manuela Bianchi

Manuela Bianchi, nuora della 78enne Pierina Paganelli, assassinata con 29 coltellate il 3 ottobre 2023, sarà interrogata dagli inquirenti probabilmente martedì. Questo rappresenta un passo importante nel corso delle indagini condotte dal sostituto procuratore Daniele Paci e dalla Squadra mobile di Rimini, che hanno recentemente effettuato un esperimento probatorio utilizzando i dati della telecamera di sorveglianza della farmacia nel complesso residenziale in cui si è verificato il delitto.

Mercoledì scorso, gli inquirenti hanno ascoltato anche Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, attualmente in carcere dal 16 luglio con l’accusa di omicidio. La Bartolucci ha scelto di non rispondere alle domande degli investigatori, avvalendosi della facoltà di non rispondere in quanto congiunta dell’indagato. Questo silenzio potrebbe suggerire che gli inquirenti stiano raccogliendo elementi significativi.

A differenza di Bartolucci, Manuela Bianchi, assistita dagli avvocati Nunzia Barzan e Davide Barzan, non potrà rifiutarsi di fornire informazioni. La sua relazione extraconiugale con Dassilva la obbliga a collaborare, e gli inquirenti sembrano disporre di nuove evidenze da cui ci si aspetta che la Bianchi possa chiarire ulteriormente la situazione.

Le indagini sembrano progredire rapidamente, anche se è prevista un’udienza al Tribunale del Riesame e una davanti al gip di Rimini per discutere i risultati ottenuti dall’esperimento probatorio sulla telecamera. Quest’ultima udienza è fissata per il 28 aprile.