Rimini, la demografia delle imprese artigiane tiene ma preoccupa l’andamento economico. Il punto di Confartigianato

I dati sulla demografia delle imprese nel primo semestre 2025, diffusi dalla Camera di commercio della Romagna, confermano una sostanziale stabilità nel comparto artigiano. Tuttavia, l’andamento economico del territorio continua a destare preoccupazione, tra inflazione record e un brusco rallentamento del turismo.

«Gli effetti della crisi non si vedono ancora sul numero delle imprese – commenta Confartigianato Imprese Rimini – spesso piccole o piccolissime, capaci di resistere alle difficoltà grazie a una resilienza già messa alla prova durante e dopo il Covid. Ma finché dura».

Secondo l’associazione, è urgente recuperare terreno sulla capacità di reagire, «perché stiamo subendo anche attacchi strumentali che minano la sintonia con i nostri mercati di riferimento. Serve un salto nelle decisioni strategiche, anche complesse e poco funzionali al consenso, perché il tempo delle riflessioni sta scadendo».

Confartigianato Rimini invita le istituzioni a considerare le reali esigenze del tessuto imprenditoriale, sottolineando che le ispirazioni per i progetti di cambiamento devono arrivare da chi ogni giorno incontra il mercato e ne ascolta l’evoluzione.