Rimini lancia “Curatori per un giorno”: i giovani scelgono il film e animano la città

Una nuova iniziativa culturale trasforma i giovani in veri protagonisti della vita cittadina: nasce “Curatori per un giorno”, progetto della Cineteca del Comune di Rimini rivolto a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 29 anni. L’obiettivo è semplice ma ambizioso: selezionare un film e organizzare un’intera serata cinematografica aperta alla città.

Le proiezioni si terranno il primo e il terzo martedì di ottobre, novembre e dicembre, con appuntamenti costruiti dai giovani stessi, dalla scelta del film alla presentazione, dalla promozione alla relazione con il pubblico. L’iniziativa vuole valorizzare la creatività, la responsabilità e la visione critica delle nuove generazioni, trasformando la sala cinematografica in uno spazio di espressione e dialogo.

Il progetto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Piano Strategico e Corner Informagiovani del Distretto di Rimini, e rientra tra le azioni pilota del Piano Strategico della Cultura del Comune, che punta a rafforzare la partecipazione attiva dei giovani nelle politiche culturali locali.

Le candidature sono aperte fino al 15 settembre tramite la call pubblica sul link https://forms.gle/5v571HaZjCfJWS1B9

I partecipanti riceveranno supporto organizzativo e tecnico: tutte le spese di noleggio del film e dei servizi tecnici saranno coperte dalla Cineteca. La valutazione delle proposte avverrà in base a originalità, motivazione e reperibilità dei diritti cinematografici.

«Con questo progetto – commenta l’assessore alla Cultura Michele Lari – la Cineteca non si limita a proiettare film, ma apre le porte agli sguardi e alle idee dei giovani affinché siano autori e non solo destinatari della proposta culturale. È un gesto politico e poetico insieme: affidare la programmazione a ragazze e ragazzi significa investire nella loro capacità di generare senso e relazione».

«Abbiamo scelto di rendere i giovani protagonisti non solo della fruizione, ma anche della produzione culturale – aggiunge Francesca Mattei, assessora alle Politiche Giovanili –. Questo progetto è un laboratorio di libertà, creatività e confronto. Fa parte di un’idea più ampia di città che ascolta e che cambia attraverso il contributo di chi la abita oggi e la abiterà domani».

Con “Curatori per un giorno”, Rimini apre dunque una finestra sulla cultura dal basso, dove le nuove generazioni diventano motore di iniziativa e innovazione, trasformando la programmazione cinematografica in un’esperienza condivisa e partecipativa.