Rimini. Livingston: «I voli dalla Russia ce li gestiamo da soli»

livingstonLivingston continuerà a volare da Rimini, ma ora la compagnia ha deciso di gestirsi in piena autonomia i contratti con i russi. La difficile situazione in cui versa Aeradria, che attende dal tribunale di Rimini il via libera alla proposta di concordata presentata sabato, ha spinto la compagnia fondata da Riccardo Toto a cambiare strategia.
«RIMINI per noi resta una base importante — assicura l’amministratore della Livingston — ma avevamo bisogno di certezze sui voli, e abbiamo scelto di muoverci in maniera autonoma, andando a ‘contrattare’ direttamente con i tour operator della Russia. Proseguiremo con un volo da San Pietroburgo e uno da Mosca, a cui si aggiunge quello per Kiev (la capitale dell’Ucraina), e stiamo lavorando per inserire altri due collegamenti dal ‘Fellini’, sempre per Mosca e San Pietroburgo. Sono confermati pure i voli per la Scandinavia, che però partiranno più avanti a estate inoltrata». Non se ne parla invece delle altre tratte che la Livingston aveva offerto al ‘Fellini’, compreso il volo Rimini-Parigi. In questo momento Aeradria non è in grado di avviare nuove tratte versando contributi di co-marketing. Quei contributi che hanno fatto lievitare fortemente le spese dell’aeroporto, e hanno inciso in maniera significativa sui debiti, che viaggiano oltre i 40 milioni. (…) Resto del Carlino