L’inizio è stato a Parigi, dove il Meeting è stata accolto all’Unesco con le parole del presidente del consiglio esecutivo Olabiyi Babalola Ioseph Yai (Benin): “Siete a casa vostra in questo tempio dell’amicizia universale che aspira ad essere la casa della conoscenza “. Il secondo appuntamento è stato in Basile, un vero e proprio tour di 1600 km da Rio de Janeiro passando per San Saolo fino a Salvador de Bahia. Tre presentazioni che hanno attirato l’attenzione del mondo accademico e imprenditoriale brasiliano sulla manifestazione riminese.
Ed ora si avvicina il terzo appuntamento con la presentazione in America, per la prima volta, in America del Meeting. Il 3 giugno alle ore 18.00 presso l’ambasciata italiana a Washington si terrà una tavola rotonda a cui parteciperanno Samuel A. Alito, giudice della corte suprema, Mary Ann Glendon, docente di legge presso la Facoltà di Giurisprudenza all’Università di Harvard, Paolo Carozza, Presidente della Inter-American Commission per i Diritti Umani ed Associate Professor in Legge all’Università di Notre Dame, Joseph H.H. Weiler, Jean Monet Chiar, NYU School of Law , Jane Milosch, Senior Program Officer per l’Arte all’Istituto Smithsonian, Lorenzo Albacete, teologo americano, scienziato ed editorialista. L’evento è realizzato in collaborazione con il centro culturale americano Crossroads
