Un’intera serata dedicata alla musica, al canto e alla spiritualità. Sabato 5 luglio 2025, a partire dalle ore 20.30, la Diocesi di Rimini invita professionisti, amatori, appassionati e semplici curiosi al Giubileo dei Musicisti e dei Cori, un evento aperto a tutti che unisce passione musicale e dimensione spirituale. Il sagrato della Cattedrale si trasformerà per l’occasione in un grande palco a cielo aperto, pronto ad accogliere strumenti e voci per una festa comunitaria.
“Anche la passione per la musica può diventare via di incontro con Dio – sottolinea mons. Nicolò Anselmi, Vescovo di Rimini – Le passioni ci parlano di ciò che siamo e ci spingono a cercare senso, legami, speranza. Il Giubileo è proprio questo: un’apertura verso l’Alto e verso gli altri”.
L’appuntamento prenderà il via alle 20.30 sul sagrato, dove si terrà una vera e propria “jam session”: si canteranno alcune delle canzoni più amate della musica leggera italiana, in un repertorio condiviso e trasversale, pensato per coinvolgere tutte le generazioni. I testi saranno proiettati sulla facciata della Cattedrale, così da favorire la partecipazione di tutti, anche di chi vorrà unirsi solo con la voce o con strumenti acustici.
Alle 21.15, il Vescovo impartirà la benedizione degli strumenti musicali e dei presenti, gesto simbolico che inaugura il passaggio all’interno del Duomo, attraverso la Porta del luogo Giubilare. A seguire, nella Cappella dei Musicanti, don Giuseppe Tognacci, Rettore della Cattedrale, guiderà una riflessione sulla bellezza e il significato dei bassorilievi di Agostino di Duccio, raffiguranti angeli musicanti scolpiti nel XV secolo.
Non mancherà anche un momento di preghiera personale davanti al Crocifisso di Giotto, seguito, dalle 21.45 alle 22.30, da una nuova fase musicale all’interno del Duomo: canti religiosi e letture spirituali, con possibilità per tutti di ricevere testi e partiture e unirsi nuovamente al canto corale.
“L’iniziativa è aperta a tutti. Non è importante essere musicisti o cantanti provetti – chiarisce don Ugo Moncada, responsabile dell’Ufficio Pastorale delle attività espressive e artistiche – ma esserci, con il proprio cuore e con il proprio strumento. Per una serata di vero giubilo e di festa”.
Programma della serata:
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Ore 20.30 – Canzoni sul sagrato della Cattedrale
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Ore 21.15 – Benedizione degli strumenti
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Ore 21.20 – Ingresso in Cattedrale e sosta alla Cappella dei Musicanti
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Ore 21.30 – Preghiera personale davanti al Crocifisso di Giotto
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Ore 21.45–22.30 – Canti religiosi e letture in Cattedrale
Una proposta unica per la città, che celebra la musica come strumento di comunione e di fede.