Un nuovo protagonista si affaccia oggi nel panorama delle grandi infrastrutture dell’Emilia-Romagna. A Rimini è stata ufficializzata l’alleanza tra il Gruppo Pesaresi e la Cooperativa Braccianti Riminese (CBR), destinata a generare il polo produttivo più rilevante della regione nel settore delle opere infrastrutturali.
L’accordo non si limita a una collaborazione tecnica, ma prevede anche l’ingresso di CBR nel capitale di Pesaresi, consolidando un legame industriale e finanziario considerato strategico negli equilibri del territorio. Le due aziende manterranno la propria autonomia giuridica e operativa, ma uniranno competenze complementari, tecnologie e risorse con l’obiettivo dichiarato di costruire un soggetto capace di competere a livello nazionale.
La scommessa è che da questa intesa possano nascere sinergie occupazionali e industriali in grado di rafforzare l’intero comparto e trasformare Rimini in un punto di riferimento per il settore delle costruzioni.
Il Gruppo Pesaresi, realtà storica con oltre sessant’anni di attività, nel 2024 ha fatto registrare un valore della produzione superiore ai 56 milioni di euro, impiegando 179 addetti e confermandosi tra i principali attori delle grandi opere stradali e urbane. La Cooperativa Braccianti Riminese, con i suoi 341 dipendenti e 154 soci cooperatori, ha raggiunto invece nello stesso anno un valore consolidato di 122 milioni e un utile oltre i 6 milioni di euro, radicandosi come impresa di riferimento in Emilia-Romagna e a livello nazionale.
La partnership unisce dunque due strutture con modelli diversi – un’impresa privata e una cooperativa – ma capaci di condividere valori come innovazione, collaborazione e sostenibilità.
L’operazione è stata seguita sul piano strategico, finanziario e legale dallo studio Boldrini Pesaresi & Associati, advisor unico dell’intesa, che ha accompagnato i due gruppi verso una collaborazione indicata come uno dei passaggi più importanti per l’industria delle costruzioni in Emilia-Romagna degli ultimi anni.