Rimini. “Non so come dire ai miei figli che abbiamo perso 100mila euro”

banca marche«CI FIDAVAMO dei dipendenti della filiale, li conoscevamo bene da anni. Non avremmo mai immaginato di perdere in un colpo soltanto gran parte dei nostri risparmi». Andrea (il nome è di fantasia) è una delle tante vittime di Banca Marche. Un professionista riminese che abita in un comune della Valconca, dove vive con la moglie e uno dei due figli. Accetta di raccontare la sua storia a patto di non fare il suo nome, «perché ancora non ho ancora avuto il coraggio di dire ai miei figli che abbiamo perso tutti i soldi investiti nella banca». E si tratta di una somma considerevole: «Tra i titoli a mio nome, le azioni acquistate per mia moglie e quelle che avevo deciso di regalare ai miei figli, come ‘tesoretto’ in caso di necessità, stiamo parlando di oltre 100mila euro. Chi ce li restituirà ora?».
SECONDO le stime dell’associazione che riunisce i piccoli azionisti di Banca Marche, sono almeno un migliaio i risparmiatori riminesi che hanno perso i loro soldi con il crac dell’istituto di credito. E Andrea è uno di questi. Qualche giorno fa è andato a Jesi per partecipare alla riunione indetta dall’associazione, per fare il punto e verificare le possibili soluzioni di tutela. «Se ci sarà un’azione legale di massa, io parteciperò». Oltre agli azionisti, anche nel Riminese non manca chi ha sottoscritto le famose obbligazioni subordinate, diventate (come le azioni) carta straccia dopo il decreto salva-banche del governo. «Avevo accettato di investire nelle obbligazioni di Banca Marche, giusto qualche settimana prima del crac, circa 50mila euro. In filiale mi avevano detto che era un’operazione senza particolari rischi, e invece…», allarga le braccia un altro riminese travolto dal terremoto della banca. Di casi così se ne contano a centinaia nella nostra provincia, specialmente in Valmarecchia dov’è presente la maggior parte delle filiali riminesi di Banca Marche. E proprio a Novafeltria, il 21 dicembre, Federconsumatori terrà un’assemblea coi risparmiatori.